A filament that creates a sustainable network

Ci si attende sempre qualcosa di speciale da progetti innovativi. Soprattutto se personalità si stringono intorno a propositi di eccellenza qualitativa all’avamposto di innovazione e sostenibilità.

Questo il Progetto “A filament that creates a sustainable network” congeniato da Vittorio Branchizio, designer e direttore creativo presso Shima Seiki Italia, azienda nipponica di punta per la produzione di macchine per maglieria e software grafici specifici per il fashion. Il network sollecitato dallo stesso Branchizio nella forma di un virtuoso sodalizio, vede illustri collaborazioni come il Lanificio Botto Giuseppe, protagonista dell’operazione, che coniuga tradizione e spirito di ricerca con una profonda vocazione green, oggi divenuta vera e propria filosofia aziendale della sostenibilità.

Ritroviamo altresì  il Maglificio Ferdinanda, realtà  di spicco del Made in Italy, che da mezzo secolo opera per le pi  prestigiose maison dell’alta moda internazionale supportandole nella produzione degli articoli in maglia.

C’è un filo che collega, secondo Branchizio, l’insieme degli stakeholders. lo ritroviamo nella narrazione di un video. Qui si presentano i capi creati da Branchizio attraverso l’utilizzo di filati sostenibili, intrecciati alla perfezione grazie alla tecnologia Shima. Essi sviluppano una trama del tutto particolare che, per maestria, integra atigianalità con avanzata tecnologia. S’incardina su tre principi: sostenibilità, presente in ogni aspetto del progetto, amore per le cose fatte a regola d’arte, alleanza tra aziende storiche accomunate dal saper saldare esperienza e avvenire. Tutto questo genera valore e originalità . Il progetto sarà esposto in occasione di Pitti Filati 28 - 30 giugno 2021 presso lo stand Botto Giuseppe.